Non avendo ricevuto risposta alcuna da parte dell’Assessorato alla salute prima delle 12.00 di oggi ( e neppure ora mentre scriviamo), in data odierna la Cisl Medici del Trentino ha proclamato ufficialmente lo stato d’agitazione di tutti i propri medici di famiglia convenzionati con l’APSS di Trento ed ha richiesto un incontro come previsto dalle procedure di raffreddamento ai sensi della L.146/90 e s.m.i. della L.83/2000 nonchè dal codice di autoregolamentazione per il settore della medicina generale n.02/136 del 2002, pubblicato e rettificato sulla G.U.n.237 del 9.10.2002.Anche tutte le altre OOSS della medicina generale collaborano fattivamente a tale stato d’agitazione e questa sera si riuniranno per organizzare insieme a noi il molto probabile sciopero della categoria della medicina generale.
Adesso la situazione, per l’Azienda sanitaria e l’Assessorato alla salute di Trento, si fa seria, non avendo le OOSS e la Cisl medici per quanto ci riguarda, arretrato di nulla rispetto alle nostre richieste iniziali e le proposte dell’Azienda stessa che tendevano ad approriarsi illegalmente delle quote delle PPIP in ADP ( e chissà cos’altro con queste idee bizzarre da qui in poi, solo sulla base delle loro interpretazioni personali) aumentando unicamente le ADP future di sedici centesimi (0,16 Euro) quando ad esempio in Veneto siamo già a 26 euro circa è le PPIP dal 2005!!!!!!
Abbiamo rispedito al mittente tali ridicole proposte.
Stante le cose, viene sospesa la causa dinnanzi al Giudice del Lavoro, essendo impossibile per legge effettuare le procedure in concomitanza con qualsiasi causa in tal senso.