Contestazione degli specialisti ambulatoriali Cisl sul progetto aziendale proposto


Facendo seguito alla richiesta di osservazioni relativi all’accordo finalizzato alla corresponsione dei fondi residui dicembre 2012- ottobre 2013 per i medici specialisti ambulatoriali,Cisl medici del Trentino ritiene che la bozza attuale debba accogliere alcune nostre  modificazioniin contrasto con quanto già concordato tra Azienda e Sumai,..

OGGETTO DEL PROGETTO

Innanzi tutto l’oggetto del progetto deve essere meglio precisato e definito, escludendo gli ampi e complessi richiami alle linee di indirizzo aziendali del 2015 e le raccomandazioni dell’aprile 2013. A tal fine si propone, in alternativa, di adottare la finestra dolore (misurazione) già predisposto su SIO nella sezione del dolore,come dichiarato anche dalla dott.ssa Michelina Monterosso, ritenuto adeguato per l’obiettivo richiesto e compatibile con il tempo a disposizione dello specialista.

LIQUIDAZIONE DEL COMPENSO

Va meglio precisato la quota assegnata a ciascun medico in base alla percentuale ivi descritta e vanno definiti gli obiettivi intermedi da soddisfare per ottenere il riconoscimento economico. Altrimenti i parametri sono talmente generici che non si comprende appieno il contenuto e l’impegno per detto progetto. Andrebbero fatti degli esempi per ogni specialità oppure dire chiaramente quanto possono raggiungere, in termini monetari i singoli medici specialisti nell’arco dei nove mesi,con un range tra il minimo e il massimo della somma percepita.

DURATA DELL’ACCORDO

Infine la durata del progetto va commisurata al fondo esistente e poiché trattasi di progetto obiettivo con somma ben determinata va indicata la data finale, corrispondente al momento dell’esaurimento del fondo relativo, che in questo caso sono gli undici medici previsti. Sul punto il maggior dettaglio del lato economico permetterà al sindacato di comprendere la durata, da considerarsi comunque a tempo determinato e non come prestazione ordinaria senza limite di tempo, perchè ciò snaturerebbe la natura del progetto e non avrebbe, al momento, copertura economica idonea.

Qui sotto la lettera pervenutaci dall’APSS:

Buonasera,

l’Azienda intende promuovere il progetto allegato, la cui attuazione si affiancherebbe a quella del progetto in corso (visite aggiuntive).

Vi allego il materiale citato dall’accordo, vi chiedo conferma della disponibilità. In caso di rapido accordo sul testo, il progetto potrebbe avere anche decorrenza dal 1 maggio.

Luca Gherardini

Servizio Amministrazione del personale