COMUNICATO STAMPA CISL MEDICI DEL TRENTINO del 10 febbraio 2016
Confronto ieri sera con l’Assessore Zeni, in riferimento al decreto appropriatezza e conseguenti criticità applicative nella pratica clinica quotidiana non solo dei medici di famiglia ma anche degli specialisti ospedalieri e convenzionati.Tra i temi affrontati anche la riorganizzazione della medicina generale e del 118 nelle guardie mediche.
Cisl medici ritiene quest’ultimo punto, l’inizio di un percorso complesso dovuto al mancato rinnovo dell’accordo nazionale della medicina generale fermo al palo da oltre cinque anni.
Riguardo al decreto appropriatezza,invece, la Provincia autonoma di Trento, per il tramite del suo Assessore Avv.Luca Zeni,dopo le nostre richieste pressanti,apre ad una applicazione graduale, al fine “di diramare a breve indirizzi operativi ed applicativi sul territorio provinciale” evidenziando che in questa fase transitoria i medici potranno mantenere il comportamento preesistente al decreto.Con ciò l’Assessore viene incontro sia alle esigenze dei cittadini trentini e dei professionisti medici.Durante la riunione sono state affrontate le incongruenze del decreto appropriatezza e le conseguenti criticità applicative nella pratica clinica e nella gestione informatica dei nostri server.
Dott.Nicola Paoli
Segretario generale Cisl medici del Trentino