Lettera al giornale “Il Trentino”

Caro Direttore,
In relazione a quanto sostenuto dal Dott.Rossi su questo giornale pubblicato in data odierna (“i medici tacciano”), ricordiamo che già un altro insigne personaggio, il Dott.Favaretti, alcuni anni fa aveva ordinato ai medici ospedalieri di non proferire parola con i media, e si è visto che fine ha fatto! Poiché in questo momento i cittadini trentini non sono interessati ai dati epidemiologici ma alle modalità di somministrazione dei vaccini negli ambulatori dei propri medici, ai relativi rischi e se sia prudente o meno mandare a scuola i propri figli, occorrerebbe molto più buon senso e moderazione nella corretta gestione di questa pandemia. Invitiamo pertanto il Dott.Rossi a prestare grande attenzione all’aspetto mediatico al fine di evitare reazioni ingiustificate di panico offendendo proprio quegli operatori che più di ogni altro si stanno in questo momento sacrificando per la riuscita del piano nazionale, al di là delle esigue informazioni ricevute dai Distretti di appartenenza e dalla pressione che ogni giorno hanno da parte dei pazienti che bussano alla loro porta. Vanno bene i comunicati del Ministero, ma ci vogliono anche quelli dell’Assessorato provinciale per la Salute e quelli del Dipartimento di prevenzione dell’ASL che devono essere responsabilizzati a dare ai nostri cittadini tutte le informazioni necessarie, a tutt’oggi non sufficienti se è vero che a domanda telefonica l’Ufficio Igiene di Trento avvisa la popolazione del Trentino che lunedì pomeriggio tutti potranno andare a vaccinarsi al Distretto di Viale Verona.
In questo momento la vera emergenza pandemica riguarda la contraddittorietà delle informazioni e la differente tempistica tra quanto dice il Governo, quanto rispondono gli operatori telefonici dei vari distretti e quanto si propina nella Cabina di regia per la pandemia Provinciale dove, a mia precisa domanda su come verranno vaccinati gli ospedalizzati a rischio, né il Dott. Dallafior, né il Dott.Carraro né il Dott.Andrenacci e neppure l’Assessore Rossi hanno saputo cosa rispondere.

Dott.Nicola Paoli
Membro della Cabina di regia provinciale per la pandemia

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