News del 18 gennaio 2007

In relazione ai gravi fatti accaduti al P.S.di Rovereto nei giorni scorsi, il Dott.Paoli esprime tutta la sua perplessità per la gestione del caso da parte della parte pubblica ed aziendale. Ricorda che il Servizio di 118 è svolto da Medici contrattualizzati appositamente per uscire sul territorio in numero attuale a dir poco insufficiente, mentre il Contratto della Dirigenza medica, per quanto riguarda il Reparto Pronto Soccorso, al momento attuale non prevede nè incentivi economici, nè personale, nè specifiche organizzative per un servizio al di fuori delle mura ospedaliere, che mette di fatto il Medico di P.S.in una situazione di estremo disagio.(Vedi articolo Adige del 18.1.2007). Il caso scoppiato al P.S.di Rovereto non è che la punta di un iceberg di criticità dovuta all’incapacità dell’Azienda Sanitaria, in primis di Favaretti, di organizzare degnamente il servizio; e da parte dell’Assessore, Dott.Remo Andreolli, di attuare i programmi e le promesse fatte alla cittadinanza quando ha realmente in mano gli strumenti idonei per lo svolgimento dell’attività dei Medici e non solo quelli verbali fatti di promesse non mantenute e di tiket imposti.