Nuova fumata nera nelle trattative per il Contratto Provinciale della Medicina Generale. Durante la riunione, tenutasi ieri, 20 settembre 2006, presso l’Assessorato alle Politiche per la salute, il Dr. Paoli, insistendo nella sua linea d’azione della volta precedente, ha chiesto, alla presenza del Dott. Remo Andreolli, Presidente del Comitato ex art. 24, ulteriori delucidazioni in merito all’unico milione fin qua concesso dalla parte pubblica ai Medici di Medicina Generale.
In dettaglio:
1) di specificare voce per voce ciò che esso configura 2) di specificare da quando prende avvio l’erogazione annua di tale 1.000.000 di Euro Di fronte alla genericità delle risposte, il Sindacato di Federazione Medici aderente UIL FPL, nutre oggi ulteriori dubbi sul colpevole ritardo con il quale la parte pubblica procede, come Penelope, al rinnovo contrattuale, reso ancora più grave dall’ulteriore presa di posizione del Dr. Pontalti, Dirigente Provinciale, componente effettivo al tavolo delle trattative, che esige, da parte di tutte le OOSS, l’assenso alla reperibilità, da parte dei Medici di Medicina Generale dodici ore al giorno e la informatizzazione del 100% delle ricette entro il prossimo anno, senza dare nulla in cambio. Il Sindacato Federazione Medici aderente UIL FPL, contrario IN TOTO a tali imposizioni, ha suggerito la frase” è disponibile alla reperibilità” al posto di “DEVE rendersi reperibile”, ignorata dagli altri Sindacati e non accettata, per il momento, dalla parte pubblica. Ritiene inoltre inammissibile la proposta di informatizzare il 100% delle ricette, tenuto presente che le ricettazioni domiciliari e gli ambulatori periferici determinano, di fatto, una impossibilità a superare il tetto del 70% già contrattato a livello nazionale.