Il 22 novembre si terrà presso il Tribunale di Trento, dinnanzi al Giudice del lavoro, la discussione che vede la CISL medici del Trentino contro l’APSS, per difendere le vostre scelte in termini di farmaci di marca e/o equivalenti, non per ordine dell’APSS o della Provincia di Trento, ma per il rispetto che portiamo nei confronti dei nostri pazienti, una laurea che ci abilita alla professione medica comprensiva della ricettazione autonoma di farmaci; una deontologia ed una etica che sarebbero altrimenti calpestate;
un obbligo intollerabile a nostro avviso.Nei giorni scorsi sono stati depositati in Tribunale dall’Avv.Daniela Longo, nostro giuslavorista di fiducia, gli atti che verranno discussi dinnanzi al Giudice di lavoro in gennaio nella vertenza sindacale tra CISL medici del Trentino avverso la Delibera dell’APSS, che recepisce la Delibera Provinciale riguardante le cure palliative.Poichè su questa vicenda ci sono voci in giro che dicono che il Dott .Paoli avrebbe rifiutato l’anno scorso un aumento del vostro stipendio sulle ADI, ricordo a tutti che il rifiuto fu motivato dal fatto che in cambio la Provincia voleva che io firmassi la REPERIBILITA’ dei medici di base dalle 8 alle 20 di tutti i giorni.Ciò era contrario a tutti voi e nell’Assemblea di tutti i sindacati del dicembre 2010 venne bocciata la proposta che avevano accettato sia Jorg (FIMMG) che Chiuimo (SNAMI).Coloro che si sono succeduti ai due (Zerbinati per lo SNAMI e Colorio per la FIMMG) in una riunione in Provincia al cospetto dell’Assessore non hanno avuto nulla da ridire sulla Deliberache ci vede oggi contro.Tale delibera, in poche parole, prevede di nuovo la pronta disponibilità (reperibilità) dei medici di base non nsolo dalle 8 alle 20 di tutti i giorni feriali, ma addirittura dalle 8 alle 20 del sabato!!!!!!!!!!!!!!!!,senza passare dalla contrattazione lecita.L’unico sindacato ad opporsi a questa manovra è a tutt’oggi la CISL Medici con la vertenza in tribunale in atto, in cui chiediamo al Giudice del lavoro,una volta per tutte, di spiegare all’APSS cosa c’è scritto esattamente sul nostro contratto! Dal 22 novembre inizieranno i lavori in Azienda i membri di una commissione creata ad hoc perstudiare eventuali modelli di riorganizzazione delle cure primarie sul territorio trentino.La commissione,autorizzata sia dalle OOSS della medicina generale che da quelle dei pediatri e dei medici specialisti interni, oltre che da Rossi e Flor,avrà fra i suoi membri anche il sottoscritto e dovrà terminare i lavori entro gennaio 2012. Una settimana fa abbiamo avuto in Comitato ex art.24 finalmente anche l’Assessore Rossi che non si faceva vivo da almeno 8 mesi.Gli abbiamo personalmente chiesto lumi sui nostri aumenti stipendialie sulla contrattazione che langue da parecchio tempo.Ci è stato nuovamente risposto che , causa l’attuale crisi e le disposizioni del Governo, gli aumenti sono bloccati fino al 2014; pur tuttavia egli confermale mie proposte di trovare un accordo su eventuali benefici riguardanti lo sgravio di pecunie neiconfronti di segretarie , infermiere degli associazionismi ed altri benefit che ci toglierebbero un peso dalnostro attuale stipendio In Comitato ex art.23, alcune settimane fa, si è deciso l’inserimento di ulteriori 15 medici di medicinagenerale in altrettante zone carenti di medicina di base.Tutti i Distretti sono interessati tranne il Distretto Est. Ricordo che oggi, domani e dopodomani, presso l’ordine dei medici di Trento, si terranno le elezioni pergli odontoiatri. Quelle per noi medici saranno il 2, 3, 4 dicembre 2011 dato che nella prima tornata dioggi bisognerebbe raggiungere un quorum di voti pressochè impossibile per essere eletti al primo turno. Consiglio pertanto di recarsi a votare in dicembre 2011, se si è iscritti solo all’albo dei medici chirurghi.Questa mattina è stata data alla stampa la lista di Zerbinati: ci sono ben dieci medici di medicina generale,due pediatri ed uno specialista…per gli ospedalieri sono riservati solo due posti.rdine dei medici appare unsupersindacato con quattro segretari sindacali coinvolti. Mi domando se rimarrò unico ai tavoli di contrattazione e se effettivamente costoro hanno a cuore realmente il nostro contratto. Il 14 ottobre 2011 la Cassazione, con sentenza n.37043/2011 ha sentenziato che il medico di base che si ferma ad una prima diagnosi del proprio paziente deve obbligatoriamente disporre accertamenti per comprovare il suo sospetto…alla faccia delle liste d’attesa!Un caro saluto, Nicola