Oggi il dott.Nicola Paoli ,Coordinatore Nazionale Cisl medici in rappresentanza di Intesa sindacale, è stato ricevuto a Roma dal Coordinatore della Sisac,dott. Pomo e dal suo staff, in riferimento ad una convocazione richiesta dall’Agenzia interregionale,facente seguito al precedente incontro del 17 maggio u.s.
A fronte degli approfondimenti e riscontri condotti ,per dirimere le criticità legate alla certificazione che riferisce in merito alla applicazione della legge 11 dicembre 2016, n. 232, art.1, comma 353, più facilmente riconosciuta dai cittadini come “bonus bebè”,il dott.Pomo ha così potuto spiegare anche ad Intesa sindacale ed alle delegazioni nazionali delle altre tre sigle sindacali della medicina generale, che è stato preso formale impegno a formulare, da parte dell’INPS nazionale, una nuova circolare che recepisca le osservazioni sollevate da tutte, dopo verifica al tavolo tecnico ministeriale con i funzionari del Ministero della salute e del lavoro.
Il tutto dovrebbe accadere entro la fine della proroga del cartaceo prevista per agosto e dovrebbe contenere la considerazione che il tutto va riferito agli specialisti e non certo ai medici di famiglia,impossibilitati a inviare refertazioni specifiche per via telematica ma piuttosto solo certificati anamnestici,comprovanti lo stato di gravidanza e impegnative con esenzione per le gravidanze a rischio delle nostre cittadine.